Piero Gelli è morto all’età di 81 anni nella sua Firenze. Massimo riserbo sulle cause del decesso.
FIRENZE – Lutto nel mondo dell’editoria. E’ morto all’età di 81 anni Piero Gelli, ex direttore di Einaudi e Garzanti oltre ad essere uno dei punti di riferimento di questo settore.
Il decesso è avvenuto nella mattina di sabato 9 maggio 2020 a Firenze con la famiglia che ha preferito mantenere il massimo riserbo sulle cause della scomparsa. I funerali, per l’emergenza coronavirus, si svolgeranno in forma strettamente privata e al termine di questo periodo amici e colleghi lo andranno a salutare per l’ultima volta.
Chi era Piero Gelli
Conclusi gli studi universitari con una tesi su Carlo Emilio Gadda, Piero Gelli si è avvicinato al mondo dell’editoria. La carriera in questo settore è iniziata dopo la pubblicazione del libro Pasticciaccio. Un lavoro che ha portato la Garzanti a chiamare l’autore per ottenere il diritto di pubblicare il libro.
Da qui una collaborazione che lo ha portato a coprire il ruolo di direttore della casa editrice prima di accettare la proposta della concorrenza Einaudi. Nel mezzo un breve passaggio alla Rizzoli dove ha lavorato fianco a fianco con Oriana Fallaci. Una personalità, quindi, molto importante nel mondo dell’editoria con la sua scomparsa che lascia un vuoto incolmabile in questo ambito.
Piero Gelli morto
La morte di Piero Gelli è avvenuta nella mattinata di sabato 9 maggio 2020. Massimo riserbo sulle cause del decesso con la famiglia che ha preferito non comunicare il motivo che ha portato al decesso.
Molti colleghi ed amici hanno pubblicato un ricordo sui social visto che non potranno andare a salutarlo per l’ultima volta per l’emergenza coronavirus. E al termine di questo periodo le case editrici potrebbero organizzare un evento per ricordare Gelli.
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fonte foto copertina https://www.facebook.com/einaudieditore